giovedì 31 maggio 2012

Area Cinema: Quella casa nel bosco

A voi la recensione di Elena Chiti del film "Quella casa nel bosco".
Buon cinema a tutti

"Da un film horror generalmente non ci si aspetta molto di più che trucco, effetti speciali e che riesca almeno a suscitare un minimo di paura nello spettatore, ma “Quella casa nel bosco” non spaventa neanche per un solo attimo della sua intera durata!
I dialoghi inoltre sono particolarmente scadenti anche per questo genere di film.

L’unico aspetto apprezzabile è la messa in evidenza dell’esasperato meccanismo voyeuristico di cui la società contemporanea è vittima e carnefice al tempo stesso, perché i protagonisti vengono osservati, alla stregua dei protagonisti di un macabro reality, da alcuni funzionari del governo. Si pone l’accento quindi anche su una delicata questione che potremmo definire “biopolitica”, ovvero il diritto che i governi di qualunque nazione si arrogano nel momento in cui decidono della vita o della morte dei cittadini. Una facoltà che nella realtà viene continuamente esercitata dal potere politico e non soltanto nei regimi di matrice dittatoriale ma anche nelle cosiddette forme democratiche, basti pensare ai soldati inviati in guerra, ai civili che cadono vittime di attentati terroristici o ai malati terminali di cui lo stato determina la vita o la morte attraverso l’accettazione o il rifiuto dell’eutanasia.

Elena Chiti"


mercoledì 30 maggio 2012

BEAUTIFUL, il ritorno di Deacon Sharpe

L'avevamo visto lasciare Los Angeles dopo che un Massimo Marone lo licenziava, una Amber mandava suo figlio in un collegio in Europa e Hope veniva affidata a Ridge. 
Deacon Sharpe è stato uno dei personaggi più amati di BEAUTIFUL soprattutto grazie alle storyline a cui ha preso parte. Cattivo ma intrigante. Buono e affscinante. Un Fabrizio Corona con cervello oserei dire.


Dopo anni di esilio ecco però fare nuovamente il suo ingresso nella Soap Opera. 
Esultino tutte le fans perchè Deacon Sharpe è ritornato a Los Angels e da dove poteva iniziare la sua avventura se non in un carcere?! Perchè è li che troveremo Deacon, il quale riuscirà a trovare la libertà grazie a Bill Spencer .. cosa vorrà Bill Spencer da lui ? Beh, se vi dico il nome HOPE a cosa pensate? 

martedì 29 maggio 2012

E pur si muove!

E pur si muove diceva Galileo Galilei riferendosi alla Terra.
Oggi anche noi italiani possiamo affermare che questa Terra si muove e gli emiliani stanno vivendo settimane di terrore per questo movimento. 
Case distrutte, cuori privati dei loro affetti, arte da ricostruire.
Le lacrime, la rabbia, il dolore, l'amarezza si unisce a quelle della popolazione emiliana dilaniata da una realtà irreale.

venerdì 25 maggio 2012

STEFANO DE MARTINO E LA FARFALLITE

E' chiaro ormai che dove c'è una farfalla che svolazza liberamente c'è Stefano De Martino. 
In principio fu Federica (non Panicucci)  poi fu la volta di Emma lasciata per Giulia Pauselli, lasciata per tornare da Emma, lasciata per correre dietro a Belen Rodriguez. 


Ebbene si, anche in Italia abbiamo il nostro Ridge Forrester che anzichè fare lo stilista fa il ballerino e anzichè soffrire di brookite acuta soffre di farfallite, perchè basta sgambettargli d'avanti un tango o una macarena e lui cade ai tuoi piedi. 


La farfallite se presa in forma acuta fa credere al "malato" di essere innamorato, anche se 2 ore prima professava amore per un'altra farfalla, e per dimostrare il suo amore organizza dei pellegrinaggi a Torre del Greco dal suo tatuatore di fiducia per tatuarsi l'iniziale dell'amata. 
Tutti penseranno che il corpo di De Martino potrebbe essere utile nelle scuole primarie per insegnare l'alfabeto ai bimbi ma non è cosi, ahimè, perchè al fortunato ballerino basta ritoccare l'iniziale primordiale ed il gioco è fatto.
Per cui è bastato aggiungere una linea alla F per diventare una E, è bastato unire le due linee della E per trasformarla in una B. 

Ora io mi chiedo, perchè non lasciare la lettere F come figa visto il suo smisurato amore per essa ?! 


Non contento il giovane, e aggiungerei infantile, ballerino appare in prima pagina nel Settimanale DI TUTTO in edicola domani 26/05.
Il testo della copertina: Emma, il mio errore più grande.

Sperando che si tratti di una trovata pubblicitaria del settimanale (chi crede ad una rivista che affida una rubrica ad Alfonso Luigi Marra?! Per carità), ci auguriamo tutti che De Martino non sia stato colpito anche dalla BelenITE e quindi dalla voglia di sbattere in copertina la sua vita a discapito di una ragazza che da SIGNORA ha solo osato cantargliene "quattro" per la gioia delle nostre orecchie.





giovedì 24 maggio 2012

SARA TOMMASI nuda (ancora) contro le BANCHE

E' ufficiale ormai abbiamo perso Sara Tommasi. 
Altro che Laura Scimone qui ormai siamo di fronte ad una donna, a mio parere,completamente plagiata da quel furbone di Alfonso Luigi Marra, o Gino come usa chiamarlo la Tommasi. 


Salvate Sara Tommasi e allontanatela da quel Marra attentatore del labirinto femminile. 
Nessun uomo metterebbe a nudo la sua compagna per dei propri interessi ma si sa, di fronte al clamore mediatico, tutti diventano diavoli e Marra ormai ha capito come fare centro nella testa della gente (me compreso). 

Per ora godiamoci una Sara Tommasi versione Eva ma con due cuori sul corpo al posto di un'edera. E se Eva, timida, si copriva il pube, Sara non lascia nulla all'immaginazione.


Area Cinema: Dark Shadows

Una volta alla settimana il SALOTTO DEL LORD proporrà nell'area cinema le recensioni cinematografiche di Elena Chiti.
Film del passato, Film del momento, da vedere al cinema o in dvd.
Questa settimana Il Salotto del Lord consiglia Dark Shadows :

"Dopo il favolistico “Alice in Wonderland”, Tim Burton opta per atmosfere cupe e tempestose dal gusto tardo-romantico e decadente, che fanno da eco agli stati d’animo del protagonista, Barnabas Collins. Atmosfere oscure e inquietanti che ben si addicono al soggetto del film che propone l’ennesima rilettura del tema del vampirismo, inscindibile dal primordiale concetto di “eros e tanatos” (amore e morte).
Un horror-fantasy-dark che condivide con il celeberrimo “The rocky horror picture show” di Jim Sharman il registro comico-grottesco; l’ambientazione negli anni ’70 del Novecento; la musica rock; il senso di alienazione dell’individuo “diverso”; la dialettica tra “bene e male” reinterpretata in chiave contemporanea e in cui non esistono buoni integerrimi o cattivi del tutto incapaci di provare sentimenti; l’ambientazione gotica del maniero sinistro, dimora della eccentrica famiglia Collins, il quale finisce per divenire teatro di una violenta lotta tra ex-amanti alla stregua di una “Guerra dei Roses”, durante la quale Angelique esibisce movenze che ricordano quelle delle protagoniste di “La morte ti fa bella”. Una dimora spettrale che conclude la sua secolare presenza ardendo tra fiamme spettacolari.
A dispetto dei limiti imposti dal genere, ovvero dalla commistione di generi presenti nel film, l’ossatura della trama sviscera tematiche universali quali l’ossessiva ostinazione amorosa; il desiderio perverso di ottenere l’immortalità e l’eterna giovinezza; l’inevitabile senso di abbandono in cui cade il piccolo David in seguito alla morte prematura della madre e alla partenza improvvisa di un padre egoista, inetto e avido; la presenza di una donna, incarnata dall’avvenente Michelle Pfeiffer, che diviene il pilastro di una dinastia, pronta a difendere la propria casa, i figli e la famiglia con ogni mezzo. E, attraverso la fine di Angelique, conclude con la morale che il male inferto agli altri finisce col ritorcersi contro il proprio autore.
Finalmente un film tecnicamente impeccabile, con una regia sublime che culmina in travelling vertiginosi e che ostenta un’attenzione maniacale per ogni minimo dettaglio della messa in scena, compresi scenografie, arredamenti, costumi, trucco, musica, luci, colore e fotografia. Un’architettura filmica sontuosa e magniloquente che riduce lo spazio solitamente riservato alla straordinaria mimica facciale di Johnny Depp, attore feticcio di Tim Burton.
                                          Elena Chiti"

martedì 22 maggio 2012

CONCHITA WURST, una Drag all'EuroVision 2012

Se per l'Italia sarà Nina Zilli a portare in alto il nome della musica italiana, per l'Austria è mancato poco che a gareggiare per l'EuroVision 2012 fosse non una donna barbuta bensì una transgender barbuta. 


Capelli lunghi neri, seno piccolo, corpo da modella racchiuso in abiti scintillanti e barba curata. 


Conchita Wurst è la dimostrazione di come la nostra Italia continui ad essere molto indietro rispetto ad altri paesi d'Europa.
Perchè una Conchita Wurst da noi in Italia avrebbe potuto partecipare solo ad Italia's got talent giudicata con sorrisi cretini da miracolati come Rudy Zerbi. 






domenica 20 maggio 2012

SARA TOMMASI SHOW

Cosa sia successo a Sara Tommasi non è dato saperlo ... 
Sesso, droga e rock n' roll ?? 
Elettroshock ?? 


Lontani i tempi della Bocconi e del suo naufragio all'Isola dei Famosi. Lontani i tempi di Max e del cinema. 
Vicino l'internamento .. Adoro! 

SILENZIO in memoria di MELISSA Bassi

sabato 19 maggio 2012

AMICI - LA FINALE: Emma Marrone

Emma Marrone può considerarsi la punta dell'iceberg di questa edizione di "Amici" formato BIG. 
Neo vincitrice di Sanremo con "Non è l'inferno" e regina del gossip per il menage Emma-Stefano-Belen.

La salentina Emma però ha fatto in modo che il gossip non oscurasse la sua immagine e che non prevalesse sulla sua dote canora. Ha ingoiato il rospo e l'ha sputato fuori con un'interpretazione di "Bella senz'anima" che resterà negli annali del talent show. 

Già vincitrice della nona edizione di "Amici", Emma riuscirà a trionfare tra i suoi colleghi BIG? 


venerdì 18 maggio 2012

AMICI - LA FINALE: Marco Carta

Marco Carta è senza dubbio il concorrente che ha lottato più di tutti per arrivare alla finale di "Amici" e come un bravo gladiatore riuscirà a far sentire la sua voce nell'Arena di Verona.

Il percorso da BIG nella scuola di "Amici" non è stato semplice. Marco è sempre stato a rischio eliminazione risultando sempre il poco amato dalla critica e anche dal pubblico in studio.
La sua presenza alla finale è da attribuire alle sua fans sempre pronto a sostenerlo con il televoto e con la golden share.

Marco Carta non è più il ragazzino che vinse la settima edizione di "Amici". Appare più grande sia vocalmente sia fisicamente. Umile e pronto a confrontarsi con le critiche senza attaccare (a differenza del collega Scanu). 
Però per vincere il talent show bisogna essere completi e a Marco sembra manchi ancora qualcosa, quel plus che non gli permette di instaurare un rapporto emozionale con il pubblico scettico ma aperto nei suoi confronti.

Marco Carta confermerà la sua egemonia al televoto? 

Intanto vi propongo una delle sue canzoni mie preferite.

giovedì 17 maggio 2012

AMICI - LA FINALE: Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso è senza dubbio la Diva di questa edizione BIG di "Amici". Amata dal pubblico da casa, dalla critica e soprattutto dall'attrice Sharon Stone, l'Amoroso ha regalato brividi ed emozioni in ogni serata serale in cui ha potuto cantare sia cover che sue canzoni.


Elegante e semplice, Alessandra ha dimostrato di essere cresciuta vocalmente tanto da poter essere definita un'artista a 360°.
Data per vincintrice già prima dell'inizio del talent show, Alessandra continua a mantenere vivo il pathos con i propri fans e ad emozionarsi ad ogni singolo applauso e complimento.


E se le lacrime possono essere definite troppe, va riconosciuto che è apprezzabile ammirare come una cantante possa emozionarsi per ogni sua esibizione.



Riuscirà Alessandra Amoroso a confermare la sua supremazia sui colleghi BIG?



Intanto ascoltiamo la sua magnifica interpretazione di If you don't know me by now




mercoledì 16 maggio 2012

AMICI - LA FINALE: Annalisa Scarrone

Ormai la finale di questa insolita edizione di "Amici" è alle porte e nella magnifica cornica dell'Arena di Verona venerdi 18/05 verrà decretato il primo vincitore di AMICI BIG.
Partiti in 9 concorrenti e arrivati solo in 5 di cui una è la seconda classificata della precedente edizione: Annalisa Scarrone.


Nata il 5 Agosto del 1985, Annalisa può essere definita la vincitrice morale del serale di AMICI. Spesso ultima in classifica per volere del pubblico da casa ed eliminata contro Pierdavide Carone, per poi essere ammessa nel sabato successivo, Annalisa ha saputo farsi amare dalla critica e anche dagli ospiti italiani e internazionali accorsi alla corte di Nostra Maria. 


Sobria, delicata, cool (come direbbe Alessia Marcuzzi), una Lana del Rey italiana dotata di una voce e di un'interpretazione sublime. La scelta di Annalisa di rimettersi in gioco ad "Amici" è stata azzeccata perchè se nella precedente edizione l'algidità di questa ragazza aveva prevalso sul canto, in questa nuova edizione Annalisa ha potuto mostrarsi al pubblico in tutta la sua nudità interiore.


Potrebbe Annalisa togliere la vittoria che da settimane sembra essere in pugno al trio Amoroso-Carta-Marrone? Beh, SENZA RISERVA alcuna potrebbe farcela.




martedì 15 maggio 2012

LUCIANA LITTIZZETTO E LE DONNE

Lei è una grande. Le donne pure. 
Uno schiaffo è accompagnato da un secondo e da una serie di schiaffi.
Ascoltate Luciana e scappate per poter continuare a respirare  ... 

lunedì 14 maggio 2012

IN DIFESA DI JUSTIN BIEBER

Ragazzi attenzione ad offendere il Bieber o dovrete vedervela con lei ...
altro che Sailor Moon,
altro che bimbaminkia,
altro che Chris Cocker.

Ho deciso, domani voglio fare anche io un video in difesa di Valerio Scanu.



IL LORD ADDORMENTATO NEL PRATO

C'era una volta un Lord barese informato e aggiornato su tutto ciò che riguardava la tv, il gossip e le soap opera. 
Nel suo salottodellord pubblicava articoli ed instaurava rapporti con altri internauti. 
Un giorno però il Lord dovette abbandonare la reggia in cui viveva perchè il padrone cattivo rivolle indietro le sue proprietà. Senza una meta precisa, il Lord iniziò a girovagare per le terre toscane alla ricerca di una nuova stabilità con un Grillo parlante sulla spalla.
Gira e Gira, Volta e Volta, il Lord decise di stabilirsi in un Prato dove conobbe il Gatto e la Volpe. Smarrito e spaurito, il Lord iniziò la discesa negli abissi dell'insicurezza e dell'apatia. 
Niente più blog, niente più tv, niente più social network, niente più gossip.
E mentre in tv Emma vinceva Sanremo, X Factor su Sky rinasceva a nuova vita, il GF crollava negli ascolti, Antonella Elia vinceva l'Isola dei Famosi, Belen rompeva con Corona e rompeva ad Emma e Valerio Pino si spogliava su twitter, il Lord aveva solo il suo Grillo con cui parlare e confrontarsi. 
Un bel giorno però, in quel Prato apparve una Fatina buona. Erano 2, no erano 3, no erano 4. Si 4 Fatine buone che cercarono di far ravvedere il Lord e portarlo fuori dal Paese dei finti balocchi.
Con coraggio e determinazione, il Lord prese la sua valigia di cartone e decise di ascoltare le Fatine ed iniziare un percorso verso la libertà. Quel percorso che il Lord senza Grillo e senza il Gatto e la Volpe sta ancora percorrendo e che anche con il suo Blog vorrà portare a conclusione. 
I came back