martedì 12 febbraio 2013

SANREMO 2013 - La prima puntata in diretta


"Popolare vuol dire per tutti e parlare a tutti non è facile. Popolare non è volgare.
Per il popolo, infatti, sono state composte canzoni piene di valore. Nel centenario di Giuseppe Verdi si omaggia la musica popolare"

Con queste parole Fabio Fazio apre la 63esima edizione de il FESTIVAL DI SANREMO abbracciata dalla splendida "Và pensiero". 

Fabio Fazio subito invita la sua "principessa" ad entrare in studio per accompagnarlo in questa avventura. E cosi su una carrozza stile favola di Cenerentola arriva la REGINA Luciana Littizzetto pronta a leggere la sua letterina per SanRemo. 
".. per quel che puoi fai che il pubblico non si accorga che anzichè due gnocche ce n'è una mezza. Fai che Fazio non si addormenti sul palco. Fai che non mi venga mai in mente una rima mentre presento Gualizzi o la Galiazzo. Già che ci sei caro Remo, fa che la crisi passi. Dì anche a tutti quelli che restituiranno l'IMU che possono anticipare perchè a me piacerebbe riavere i soldi prima di andare a votare. Non dirò mai parole che iniziano con BER o che finiscono i ONI"

La gara può avere inizio.
Il primo ad esibirsi è "Il Re Matto" Marco Mengoni che ritorna sul luogo del delitto dopo l'edizione che vide la vittoria di Valerio Scanu. Elegante ed emozionato, Mengoni propone il brano L'ESSENZIALE di Casalino/Mengoni e BELLISSIMO di Nannini/Pacifico. 
Lodevole l'interpretazione e la tenuta scenica. Un bel ritorno. 
Alemanno, compagno di Lucio Dalla, proclama la canzone vincitrice: L'ESSENZIALE

Il secondo ad esibirsi è Raphael Gualazzi che propone i brani SENZA RITEGNO e SAI CI BASTA UN SOGNO
La prima canzone lascia qualche dubbio e si pensa che il titolo sia preludio di una canzone poco convincente. La seconda è molto stile Cammariere. 
Ilaria D'Amico proclama la canzone vincitrice:
 SAI CI BASTA UN SOGNO


E' il momento di Daniele Silvestri, più vecchio ma più fregno e più geniale.
Si esibisce con A BOCCA CHIUSA e IL BISOGNO DI TE (che sembra il clone di SALIRO')
L'attrice Valeria Bilello proclama la canzone vincitrice:
A BOCCA CHIUSA

La gara prosegue con Simona Molinari, indeciso se ad un Concerto di Natale o a Sanremo visto com'è conciata, che propone prima DOTTOR JEKYLL E MR HAYDE , veramente senza ritegno e senza senso, e dopo LA FELICITA' che se fosse stata quella di Albano e Romina avrebbe fatto più un effetto positivo. Purtroppo ci dovrà essere una scelta. 
La tennista Flavia Pennetta, elegante e sensuale, proclama la canzone vincitrice:
LA FELICITA'

Momento Crozza che entra in teatro travestito da Silvio Berlusconi e non c'è nemmeno bisogno che passino 24 ore per creare polemica e fischi, ritenuti di cattivo gusto nei confronti di uno che può essere definito il grande comico italiano. 

Riprende la gara con i Marta sui Tubi. Sinceramente mi aspettavo di trovare una Marta ma sono tutti ragazzi. Un incrocio tra Elio e Caparezza. Propongono prima DISPARI (evito i commenti) e poi VORREI (molto più orecchiabile della prima).
Le sorelle Parodi più eleganti della Littizzetto proclamano la canzone vincitrice:
VORREI

Ospiti una coppia omosessuale vicina al matrimonio che con frasi scritte racconta la loro storia d'amore.

Riprende la gara con Maria Nazionale che canta QUANDO NON PARLO ed E' COLPA MIA. Sembra di essere in balera o ad un festival a Casoria. 
Il bel Vincenzo Montella proclama la canzone vincitrice:
E' COLPA MIA

Prima di ascoltare Chiara, ultima speranza per salvare questo festival da canzoni di poco impatto, è il momento di Toto Cutugno come ospite.

Settimo ed ultimo BIG in gara, Chiara Galiazzo che propone L'ESPERIENZA DELL'AMORE di Federico Zampaglione (canzone sublime) e IL FUTURO CHE SARA' (a mio parere di gran lunga superiore).
Stefano Tempesti proclama la canzone vincitrice:
IL FUTURO CHE SARA'


Si aspetta la seconda puntata per tracciare una linea e dare un giudizio alla 63esima edizione del Festivàl.


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