domenica 24 febbraio 2013

FLAVIA VENTO E I TWITTER OMOFOBI

Flavia Vento chiama ed "Il Salotto del Lord" risponde. Del resto un pizzico di notorietà non si nega a nessuno figuriamoci ad una personaggio televisivo che rischia di diventare a breve una vera e propria meteora. 

La "grillina" Flavia Vento già da tempo cercava di farsi spazio nelle poltrone televisive per esprimere la sua opinione (senza capo e senza coda) sui rapporti omosessuali (donna/donna - uomo/uomo, per chi non lo sapesse) verso i quali lei è fermamente contraria perchè cattolica (prepariamoci ad un altro pellegrinaggio a Medjugorje condotto da Paolo Brosio) e quindi a favore dell'amore tra uomo/donna. 
Opinioni, le sue, molto costruttive che in un nano (non siamo più in par condicio) secondo venivano distrutte e rispedite indietro da un' Alba Parietti sempre più frociarola e da un Diego Passoni che in astinenza di LaPina avrebbe potuta rispendirla in Honduras e non farla mai più tornare. 

L'ultima querelle (per Flavia: bisticcio) arriva dalle pagine di Twitter (che finalmente la Vento sembrerebbe aver capito come funziona). Attacchi forti ma che rasentano il ridicolo e che danno l'idea che la Vento mentre scriveva era sotto l'effetto di 4 Negroni. 
Tweet che fanno sorridere ma al contempo provocano pena nei confronti di una ragazza che ha fatto di tutto per apparire ma che a differenza della Madonna non ha mai lasciato il segno.



Una donna ormai nell'oblio della tv e che, a differenza di Sara Tommasi datasi al porno, preferisce attaccare gli orientamenti sessuali.

Le opzioni sono 3:

A) Flavia Vento cosi facendo crede di poter essere eletta nel conclave la nuova Papessa;

B) Flavia Vento spera di essere contattata da Barbara D'Urso per spiegare il fraintendimento e raccontare che quella sera era posseduta lei dal demonio e che ora scriverà tutto in un libro di prossima uscita curato da Alfonso Luigi Marra;

C) Flavia Vento spera che "Mistero" le dedichi una puntata.

Nel mentre decidiamo qual'è l'opzione corretta, io proporrei di fare una piccola presentazione di Flaviuccia, in modo da ricordare anche a lei stessa il suo passato. 

Nata nel 1977, Flavia Vento esordisce in tv grazie allo spot della Ferrero Rocher (che rischiato il fallimento, richiama subito in soccorso Ambrogio e la donna in giallo).
La sua bellezza ( !!! ) viene notata da Playboy che le dedica persino una copertina (Ah Flavia, Playboy eh?! Non Famiglia Cristiana!) e dal mensile Boss, poi, per il quale posa per un calendario (aggiungerei, artistico). 
Le doti di Flavia Vento vengono subito notate da Teo Mammuccari che decide di averla come compagna nel programma di scherzi telefonici "Libero" relegandola sotto la sua scrivania (Lewinsky docet) e chiusa in un cerchio di vetro. 
Seguiranno fiction, di cui non si ricordano i nomi, e due edizioni del reality "L'Isola dei Famosi" abbandonati prima di finire al televoto e/o prima di finire lapidata con i cocchi da Belen Rodriguez. 

Quindi, la cara Flavia Vento, prima di considerarsi la Santa Maria Goretti del nuovo millennio dovrebbe dare un'occhiata ai suoi vecchi servizi fotografici, alla lista dei suoi ex (che comprende anche Totti qualche giorno prima del matrimonio con Ilary Blasi) e soprattutto ai vari ruoli che ha ricoperto in tv.
Perchè se il sabato sera le prude vedere la Rodriguez, donna dotata di talento e fascino, alla guida di un programma di successo su Canale5, a molte donne (lesbiche incluse) prudevano le mani dalla voglia di prenderla per capelli quando sotto quella campana di vetro dava un' immagine ed un messaggio sbagliato delle DONNE. 


Se proprio non ce la fa ad arrivare a fine mese (non sa quanto la capisco), sarebbe opportuno evitare spese nel rigonfiamento degli zigomi.
Ma ciò che dovrebbe assolutamente evitare, è definirsi EROINA per aver salvato 400 cani.
L'Italia ha già EROI come Borsellino, Falcone, Salvo D'Acquisto, Gino Strada e per essere più attuali Maria Rita Sardu, l'animatrice che durante il naufragio della Costa Concordia ha messo in salvo tutti i bambini per poi aiutare a ricongiungerli con le famiglie. Lei non è mai apparsa in tv, non ha mai rilasciato interviste e non ha mai vantato le sue gesta sui social network. 

Ergo. Visto la tua grande fede,FLAVIA, sarebbe anche l'ora di andare in Chiesa a confessarsi per aver peccato di Avarizia, Superbia e Ira (la Lussuria preferisco tralasciarla). 








domenica 17 febbraio 2013

SANREMO 2013: VINCE MARCO MENGONI

La 63esima edizione del Festival di Sanremo premia in toto il talent show X Factor, confermando la forza di un programma che RaiDue avrebbe fatto meglio a non farsi scappare. 

E', infatti, il talentuoso Marco Mengoni (vincitore di XFactor 3) a portarsi a casa la vittoria del Festival targato Fazio-Littizzetto, mettendo d'accordo per la prima volta sia la critica sia il pubblico da casa sia la giuria di qualità sia, soprattutto, il pubblico dell'Ariston. 
La sua "L'essenziale" ha riscosso consensi già dal primo ascolto e la bravura di Mengoni è emersa ancora di più durante la puntata di venerdi dedicata ai 150 anni della musica, in cui si è esibito commosso con "Ciao Amore Ciao". 

A seguire il giovane Marco Mengoni, a cui auguro finalmente di non avere altre battute di arresto vista la sua bravura e l'eleganza dei brani sempre proposti, c'è Elio e le Storie Tese (Elio di provenienza XFactor) a cui è stato assegnato anche il premio come Miglior Arrangiamento e Premio della Critica Mia Martini

...e Modà che anche in questo Festivàl salgono sul podio seppure senza l'amica/nemica Emma Marrone. 

Nessun premio invece per Malika Ayane che, secondo il sottoscritto, ha presentato due pezzi magistrali che sicuramente riceveranno consensi in radio. 
Anche Annalisa Scarrone fuori dal podio seppur la sua voce e la sua tecnica ne hanno dimostrato la bravura ma il brano "Scintille" è risultato poco ma poco convincente. 

Sanremo premia XFactor
BIG
Mengoni (terza edizione)
Elio (giudice)

NUOVE PROPOSTE
Antonio Maggio (prima edizione)
Ilaria Porceddu (seconda edizione) 

Cosi si conclude uno dei Festivàl che io definirei più eleganti e ricercati sia per la scelta delle canzoni sia per la scelta degli ospiti. Fazio, per quanto possa apparire noioso, ha dimostrato di saper centrare l'obiettivo senza polemiche e senza Celentano acchiappa audance. 

Sicuramente il merito del successo va attribuito principalmente a Luciana Littizzetto che ha dimostrato quanto la patata non sempre tiri ma quanto a volte il cervello e l'ironia vengano preferite. 

sabato 16 febbraio 2013

SANREMO 2013: VOTA IL TUO VINCITORE

Sanremo 2013 volge alla sua fine questa sera su RaiUno con il duo Fazio-Littizzetto e per la prima ed unica sera, la modella dello spot TIM Bianca Balti. 

Ieri abbiamo assistito alla proclamazione di Antonio Maggio, vincitore nella categoria nuove proposte che quest'anno ha proposto dei veri e propri talenti che hanno concorso con canzoni molto orecchiabili e testi dignitosi. L'ex Aram Quartet con la faccia da furbetto e la canzone furba è riuscito a battere gli altri due papabili vincitori Ilaria Porceddu e Renzo Rubino. 


Ma la classifica che fa più gola all'italiano e allo spettatore, me compreso ovviamente, è quella di stasera o meglio, quella dei BIG in gara. Chi sarà il vincitore di questa 63esima edizione del Festival di Sanremo? Nulla è dato per scontato visto che da quest'anno nella decisione finale grande importanza avrà la giuria di qualità che potrebbe totalmente ribaltare la classifica del televoto di giovedi che vedeva sul podio Mengoni/Modà/Annalisa con fanalino di coda (per me assurdità inaudita) Malika Ayane e Max Gazzè. 



Chi vincerà secondo voi questo Festivàl Fazioso? 




mercoledì 13 febbraio 2013

SANREMO 2013 - La Seconda Puntata in DIRETTA

Domenico Modugno, portato in vita dal grandioso Beppe Fiorello, apre la seconda puntata del 63esimo Festival di Sanremo. Un Uomo in Frank e Tu si na cosa grande rendono l'inizio del Festivàl di Fabio Fazio elegante e raffinato. 

Fabio Fazio chiama la sua amata Luciana Littizzetto che per qualche minuto si è trasformata in Bar Rafaeli, la bellona di turno di questa seconda serata. 



La gara ha inizio

I primi ad esibirsi sono i Modà. Dopo il secondo posto con Emma Marrone, Kekko e la sua band tornano sull'Ariston. Cantano prima SE SI POTESSE NON MORIRE (genere sempre mieloso e sdolcinato) e COME L'ACQUA DENTRO IL MARE (mah!)
La coppia Max Biaggi ed Eleonora Pedron (meravigliosa di rosso vestita) proclamano la canzone vincitrice:
SE SI POTESSE NON MORIRE


Il secondo Big a cantare è Simone Cristicchi che propone due brani (ammetto di non averli ascoltati) MI MANCHI e LA PRIMA VOLTA CHE SONO MORTO.
Jessica Rossi, campionessa olimpica, proclama la canzone vincitrice
LA PRIMA VOLTA CHE SONO MORTO

E' la volta del primo ospite, Carla Bruni. Luciana ti prego azzannala! 
La nuova donna gatto propone un suo nuovo brano ovviamente in francese. 
Appare, per miracolo, la Littizzetto che ironia punzecchia la Bruni e le dedica una canzone.
La comica torinese si conferma sempre all'altezza.

La terza cantante in gara è la meravigliosa Malika Ayane che propone prima un brano scritto per lei da Giuliano Sangiorgi, NIENTE (meraviglioso brano, adatto alla stupenda voce di una Ayane che merita la vittoria di questo concorso canoro già da anni) e poi E SE POI, sempre del grande Sangiorgi. Per la prima volta posso dire che la scelta è difficile. Entrambe le canzoni meritano di andare avanti. Malika sul podio di sicuro. 
Neri Marcorè proclama la canzone vincitrice
E SE POI

Gli Almamegretta arrivano dopo la perfmormance alla batteria di Bar Rafaeli.
Cantano MAMMA NON LO SA (lo ammetto, a me piace) e ONDA CHE VAI di Federico Zampaglione. Vabbè, scopro oggi, a 29 anni, che mi piacciono gli Almamagretta (come direbbe Bar Rafaeli).
Filippa Lagerback proclama la canzone vincitrice
MAMMA NON LO SA

Max Gazzè arriva sul palco dell'Ariston con la sua chitarra.
I TUOI MALEDETTISSIMI IMPEGNI o SOTTO CASA
La Squadra di Scherma femminile proclama la canzone vincitrice
SOTTO CASA

Alla sua prima edizione Sanremese. Annalisa Scarrone
Il primo brano è SCINTILLE, molto molto piacevole.
Il secondo brano è NON SO BALLARE.
Carlo Cracco proclama la canzone vincitrice
SCINTILLE

Ultimi in gara, Elio e le Storie Tese che si presentano vestiti come cantanti gospel.
Dopo 17 anni e come 17 anni fa. 
Il loro primo brano è DANNATO FOREVER mentre il secondo è MONONOTA.
Sarò troppo commerciale io ma a me Elio non piace e nemmeno le sue canzoni.
Roberto Giacobbo proclama la canzone vincitrice
MONONOTA


martedì 12 febbraio 2013

SANREMO 2013 - La prima puntata in diretta


"Popolare vuol dire per tutti e parlare a tutti non è facile. Popolare non è volgare.
Per il popolo, infatti, sono state composte canzoni piene di valore. Nel centenario di Giuseppe Verdi si omaggia la musica popolare"

Con queste parole Fabio Fazio apre la 63esima edizione de il FESTIVAL DI SANREMO abbracciata dalla splendida "Và pensiero". 

Fabio Fazio subito invita la sua "principessa" ad entrare in studio per accompagnarlo in questa avventura. E cosi su una carrozza stile favola di Cenerentola arriva la REGINA Luciana Littizzetto pronta a leggere la sua letterina per SanRemo. 
".. per quel che puoi fai che il pubblico non si accorga che anzichè due gnocche ce n'è una mezza. Fai che Fazio non si addormenti sul palco. Fai che non mi venga mai in mente una rima mentre presento Gualizzi o la Galiazzo. Già che ci sei caro Remo, fa che la crisi passi. Dì anche a tutti quelli che restituiranno l'IMU che possono anticipare perchè a me piacerebbe riavere i soldi prima di andare a votare. Non dirò mai parole che iniziano con BER o che finiscono i ONI"

La gara può avere inizio.
Il primo ad esibirsi è "Il Re Matto" Marco Mengoni che ritorna sul luogo del delitto dopo l'edizione che vide la vittoria di Valerio Scanu. Elegante ed emozionato, Mengoni propone il brano L'ESSENZIALE di Casalino/Mengoni e BELLISSIMO di Nannini/Pacifico. 
Lodevole l'interpretazione e la tenuta scenica. Un bel ritorno. 
Alemanno, compagno di Lucio Dalla, proclama la canzone vincitrice: L'ESSENZIALE

Il secondo ad esibirsi è Raphael Gualazzi che propone i brani SENZA RITEGNO e SAI CI BASTA UN SOGNO
La prima canzone lascia qualche dubbio e si pensa che il titolo sia preludio di una canzone poco convincente. La seconda è molto stile Cammariere. 
Ilaria D'Amico proclama la canzone vincitrice:
 SAI CI BASTA UN SOGNO


E' il momento di Daniele Silvestri, più vecchio ma più fregno e più geniale.
Si esibisce con A BOCCA CHIUSA e IL BISOGNO DI TE (che sembra il clone di SALIRO')
L'attrice Valeria Bilello proclama la canzone vincitrice:
A BOCCA CHIUSA

La gara prosegue con Simona Molinari, indeciso se ad un Concerto di Natale o a Sanremo visto com'è conciata, che propone prima DOTTOR JEKYLL E MR HAYDE , veramente senza ritegno e senza senso, e dopo LA FELICITA' che se fosse stata quella di Albano e Romina avrebbe fatto più un effetto positivo. Purtroppo ci dovrà essere una scelta. 
La tennista Flavia Pennetta, elegante e sensuale, proclama la canzone vincitrice:
LA FELICITA'

Momento Crozza che entra in teatro travestito da Silvio Berlusconi e non c'è nemmeno bisogno che passino 24 ore per creare polemica e fischi, ritenuti di cattivo gusto nei confronti di uno che può essere definito il grande comico italiano. 

Riprende la gara con i Marta sui Tubi. Sinceramente mi aspettavo di trovare una Marta ma sono tutti ragazzi. Un incrocio tra Elio e Caparezza. Propongono prima DISPARI (evito i commenti) e poi VORREI (molto più orecchiabile della prima).
Le sorelle Parodi più eleganti della Littizzetto proclamano la canzone vincitrice:
VORREI

Ospiti una coppia omosessuale vicina al matrimonio che con frasi scritte racconta la loro storia d'amore.

Riprende la gara con Maria Nazionale che canta QUANDO NON PARLO ed E' COLPA MIA. Sembra di essere in balera o ad un festival a Casoria. 
Il bel Vincenzo Montella proclama la canzone vincitrice:
E' COLPA MIA

Prima di ascoltare Chiara, ultima speranza per salvare questo festival da canzoni di poco impatto, è il momento di Toto Cutugno come ospite.

Settimo ed ultimo BIG in gara, Chiara Galiazzo che propone L'ESPERIENZA DELL'AMORE di Federico Zampaglione (canzone sublime) e IL FUTURO CHE SARA' (a mio parere di gran lunga superiore).
Stefano Tempesti proclama la canzone vincitrice:
IL FUTURO CHE SARA'


Si aspetta la seconda puntata per tracciare una linea e dare un giudizio alla 63esima edizione del Festivàl.